Comune. L’ultimo decreto di Pasquino è già carta straccia. Il gruppo Misto stravolge le indicazioni iniziali: ci sono ancora caselle vuote
Oggi si tenterà l’ennesima mediazione. Ufficio di presidenza in bilico
C’è un foglio pieno di scarabocchi che gira da un ufficio all’altro del palazzo di via Verdi. È quello in cui viene indicata la composizione delle commissioni consiliari. Il decreto firmato dal presidente dell’Assise, Raimondo Pasquino, il 12 febbraio è già in soffitta. Invece che trovare l’accordo sulle presidenze, i consiglieri hanno deciso di tornare a mettere mano alla composizione degli organismi consiliari. Lo scontro tra i partiti blocca da più di un mese le attività in via Verdi e urge un’intesa immediata. Ma su quel foglio pieno di cancellature c’è ancora qualcosa da rivedere. II presidente, infatti, ha varato la nuova composizione prima di ascoltare il gruppo Misto, che si è riunito alcune ore dopo che il documento è stato varato. Le indicazioni di coloro che sono rimasti fuori dai partiti hanno nuovamente scombussolato la composizione delle commissioni, che andrà rivista. E potrebbe esserci ancora un rinvio. Il consigliere Carmine Attanasio, infatti, ha chiesto a Pasquino, in qualità di vice capogruppo anziano del Misto, di rinviare al 18 e 19 marzo le votazioni per l’elezione dei presidenti (…)
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Fonte: “Cronache di Napoli” del 10 marzo 2014 – autore Giuseppe Palmieri