Tagli al salario accessorio, i vigili sul piede di guerra

CONFERMATO LO SCIOPERO GENERALE IN VISTA DEL 4 MAGGIO, IN OCCASIONE DEL VIA AL GIRO D’ITALIA

Prosegue la protesta dei vigili urbani contro i tagli al salario accessorio imposti dall’amministrazione de Magistris. Cisl e ¹1 confermano lo sciopero generale per il 4 maggio, data in cui si svolgerà la tappa napoletana del Giro d’Italia. Per far fronte all’emergenza sicurezza sulle strade, all’inizio della settimana si è tenuto un incontro urgente in Prefettura. A presidiare il percorso dei ciclisti, quindi, in supporto alla polizia municipale, ci saranno gli agenti di polizia e carabinieri. L’auspicio espresso da Palazzo San Giacomo, comunque, è che alla fine la protesta dei caschi bianchi possa rientrare. Nonostante l’assidua opera di mediazione svolta dal Prefetto, la situazione è ancora in stallo, anche se c’è qualche segnale di apertura. Ieri, i segretari provinciali di Cisl-Fp e Uil-Fpl, Salvatore Altieri e Antonio Borriello, hanno inviato una nota al sindaco Luigi de Magistris, ribadendo la legittimità della protesta. «Se dovesse saltare il tavolo di confronto fissato per martedì – dicono -, già rinviato più volte, sarà confermato lo sciopero generale di Cisl e Uil, in corrispondenza del Giro d’Italia e di tutti gli altri grandi eventi, come il concerto di Bruce Springsteen. Contro i tagli al salario accessorio che colpiscono le famiglie dei lOmila dipendenti comunali, i sindacati invitano i dipendenti comunali a non assicurare prestazioni lavorative in difetto di sicurezza e dei più elementari sostegni, quali tute da lavoro, uniformi, carta per scrivere, computer, stampanti, toner, mezzi e infrastnitture».