Lungo incontro, oggi, per la Commissione Diritti e Sicurezza, presieduta da Gaetano Troncone, con l’Assessore alla Sicurezza Giuseppe Narducci e il Comandante della Polizia Locale Luigi Sementa.
Il dibattito è stato animato dalle domande e dalle numerose questioni poste dai consiglieri – Moretto, Vernetti, Sgambati, Molisso, Marco Russo, Moxedano, Fucito, Attanasio, Santoro, Luigi Esposito, Mansueto, Caiazzo, Antonio Borriello, Aniello Esposito, Luongo, Beatrice. Tra le principali: la dislocazione delle forze sul territorio cittadino con sacrificio delle periferie, la necessità di potenziare e semplificare l’intervento sull’abusivismo edilizio, le modalità di contrasto alle illegalità più diffuse (come le infrazioni al Codice della strada compiute dai mezzi a due ruote e gli sversamenti illegali di rifiuti), il necessario coordinamento degli interventi con le altre forze dell’ordine, l’attuazione della riforma del Corpo, l’impegno sulle tematiche ambientali, la sensibilizzazione dei cittadini attraverso campagne di educazione civile. In molti interventi, è stata rimarcata criticamente la prevalenza di attività di repressione dei reati a scapito di interventi strutturali e sociali nelle zone più calde e nelle situazioni più a rischio, interventi che dovrebbero essere il frutto di un maggiore coordinamento tra i vari settori di competenza dell’amministrazione. Molta parte della discussione si è incentrata su alcune operazioni dei mesi e delle settimane scorse, come la vigilanza contro le scorrerie notturne in Via Pietro Colletta, l’intervento di sgombero degli immigrati dalla struttura di Via Brin ecc.
Molte delle problematiche proposte, secondo il comandante Sementa, sono da ricondurre alla scarsità di risorse economiche, strumentali e umane (solo in parte risolte con le nuove assunzioni). Il numero totale di appartenenti al Corpo è di 2100 unità, delle quali ben 480 sono dirigenti sindacali con prerogative ben precise che limitano la possibilità di trasferimenti e riducono la durata della prestazione lavorativa. Da considerare, anche, le unità che fruiscono dei benefici previsti da altre leggi, come la legge 104 per l’handicap (228) e quelle che non possono svolgere, per motivi di salute, l’intero arco delle prestazioni. Nonostante le difficoltà operative, molto spesso, ha sottolineato Sementa, la Polizia locale assicura da sola il controllo del territorio, in quanto la rete di collaborazione con le altre forze dell’ordine non dà sempre i risultati sperati.
L’Assessore Narducci, in conclusione della riunione, ha affrontato la maggior parte delle osservazioni dei consiglieri, rimarcando, in particolare, l’importanza dell’impegno della Polizia municipale sulle questioni della sicurezza, oltre che sui compiti riconducibili all’ordinario. La centralità della sicurezza consiste, ha detto l’Assessore, nel fatto che determina la qualità della vita in molte zone della città e nel fatto che ad essa sono riconducibili altre questioni importanti come l’occupazione di suolo pubblico, la contraffazione e tutte le varie forme di abusivismo. L’Assessore ha inoltre assicurato l’impegno dell’Amministrazione a garantire il presidio delle periferie senza nascondere che ci sono difficoltà come l’elevata età media del personale del Corpo, l’impossibilità di procedere, per problemi economici, allo scorrimento delle graduatorie degli idonei e le varie situazioni di emergenza che impegnano il centro della città. Lo stesso presidio della ZTL Centro antico, che nei primi giorni richiederà l’impegno di molti vigili, potrebbe essere semplificato dall’entrata in funzione di telecamere che saranno installate in piazza Dante. Sulla riforma del Corpo, l’Assessore ha detto di condividere alcune delle obiezioni espresse in passato dal Comandante Sementa ed ha comunicato che sta procedendo ad una revisione di quel testo, lavoro sul quale ha chiesto il contributo della Commissione.
Il Capo Ufficio stampa del Consiglio comunale
Mimmo Annunziata
Comunicato Stampa del Consiglio del 21/09/2011
Fonte: Comune di Napoli