La Commissione Lavoro, presieduta da Antonio Crocetta, ha tenuto un’audizione con i componenti del comitato”idonei” al concorso del Comune di Napoli e dei dipendenti partecipanti al concorso interno per le progressioni verticali nell’antisala dei Baroni del Maschio Angioino. Erano presenti gli assessori Marco Esposito e Riccardo Realfonzo.
Il presidente Crocetta ha ribadito che la commissione tutta spingerà, sinergicamente con Giunta e Consiglio comunale, per una soluzione diversa finalizzata ad un allargamento dell’organizzazione comunale con forze nuove e qualificate. In tal modo- ha concluso Crocetta- sarà possibile immettere energie nuove di alta professionalità e dare una svolta politica con l’interesse prioritario per la cultura del lavoro. A nome del gruppo UDC, il consigliere Lebro ha anticipato una battaglia politica sul bilancio previsione per una copertura finanziaria che consenta l’ assunzione di tutte le categorie. Anche il consigliere Luigi Esposito ha confermato l’impegno di Consiglio, Giunta e dirigenti comunali per uno studio di fattibilità sullo scorrimento delle graduatorie per un assorbimento di circa 400 idonei mediante l’utilizzazione di un plafond di risorse per le assunzioni di circa 1 milione 195 mila euro.
L’assessore al lavoro Marco Esposito ha invitato i presenti a non frazionarsi né a farsi trasformare in una lista perchè il contrasto esistente tra la volontà di immettere energie nuove, le difficoltà per il ricambio ed i tagli governativi sono superabili solo con la forze delle persone che, sostenute da Consiglio e Giunta, potrebbero vincere una battaglia di popolo e mantenere gli obiettivi chiari nella comunità. Anticipata, dall’Assessore al Bilancio Realfonzo, la riproposizione al Governo di un prepensionamento per la fuoriuscita di personale anziano e per un turnover parziale. Attualmente- ha comunicato Realfonzo- impediscono assunzioni, scorrimento di graduatorie e stabilizzazione dei precari alcuni obblighi di legge come lo sforamento di oltre 60 mil di euro del patto di stabilità; un progressivo abbattimento della spesa del personale (decr.legge governo Prodi) ed il divieto agli Enti di superare per le spese del personale il 40% della spesa corrente(decr.legge governo Berlusconi), percentuale che si dovrebbe innalzare al 50% perché comprensiva delle spese del personale delle partecipate del Comune. Questo quadro normativo è deprimente ed il Comune di Napoli, nella prossima riunione dell’ANCI sulla manovra Monti, esprimerà una pressione per consentire almeno un turn over, per quanto ridotto, anche alla luce del decremento delle spese per il personale che da 435 milioni del 2010 si è ridotta a 423 nel 2011.
Dopo la lettura del documento presentato dal Comitato idonei al lavoro con proposte operative ed economicamente vantaggiose per l’Ente( gestione del patrimonio, condono, lotta all’evasione fiscale) utilizzando il personale risultato”idoneo”, il presidente Crocetta ha preannunciato la convocazione di una ulteriore riunione dopo l’approvazione della manovra del governo Monti.
La seconda parte della riunione ha visto un incontro con i dipendenti comunali interessati alla procedura di progressione verticale interna, avviata nel 2009 in attuazione della delibera 2147 del 18.12.2009, procedura poi congelata. La discussione è stata introdotta dal Presidente Crocetta il quale ha letto una nota dell’Assessore al personale Tuccillo. Nella nota, l’Assessore comunica di aver già dato disposizione agli uffici di chiedere un parere al Dipartimento della Funzione Pubblica presso la Presidenza del Consiglio sulla esperibilità della progressione verticale e di augurarsi che il parere che si spera arrivi in tempi celeri vada nella direzione auspicata da tutti. Alla relazione del consigliere Luigi Esposito, esponente della Commissione, sono seguiti gli interventi di diversi esponenti del comitato dei partecipanti alla procedura che hanno spiegato le motivazioni della loro richiesta di completare la procedura, non essendo nel frattempo intervenuto nessun atto formale di annullamento della stessa, ed hanno informato la Commissione che già la precedente amministrazione aveva assicurato di aver richiesto analogo parere. In conclusione, il Presidente Crocetta ha assicurato che la Commissione, congiuntamente ai dipendenti interessati, invierà una nota all’Amministrazione per informarla della discussione avvenuta, chiedere informazioni sul tenore della richiesta di parere inviata alla Funzione Pubblica – e sull’eventuale risposta alla precedente richiesta – e sollecitare l’adozione di provvedimenti che possano sbloccare le procedure concorsuali.
Il Capo Ufficio Stampa
Mimmo Annunziata
Comunicato Stampa del Consiglio del 19/12/2011
Fonte: Comune di Napoli